L'Indesit esagera e gli operai bloccano

Braccio di ferro tra azienda e maestranze dovanti ai cancelli di None

NONE - Dal 1º giugno i lavoratori dell'Indesit hanno bloccato totalmente i cancelli della fabbrica. Una misura concordata dalle sigle sindacali in seguito alla richiesta, da parte del management, di lavorare tutti i venerdì. «Il problema - spiega il segretario provinciale della Uilm, Dario Basso - è che la richiesta arriva in un momento di trattativa sindacale bloccata e di annuncio, da parte dell'azienda, di voler comunque chiudere definitivamente». L'umore tra le maestranze è nero: «Come possono domandarci di tornare a lavorare il venerdì, dopo mesi che non accadeva, quando vogliono delocalizzare tutta la produzione in Polonia?». Come dire: sembra che gli operai e gli impiegati servano solo quando fa comodo ma, per il resto, possono essere gettati via come vecchi stracci. (approfondimento nell'edizione in edicola)

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Paola Molino