I "fannulloni" delle Comunità montane: «Il lavoro aumenta, i rischi anche»
Il futuro sospeso dei dipendenti, mentre imperversano i "tagli"
La Regione Piemonte ha stanziato in bilancio 12,6 milioni di euro per il funzionamento delle Comunità montane, cioè per pagare personale e mutui. Per l'Uncem Piemonte non bastano, ne mancano sei: «I 22 enti non riusciranno a pagare tutti i 435 dipendenti», afferma il presidente Lido Riba, che poi parla di «scelta ideologica distruttiva».
D'altro canto, le Comunità montane sono da tempo il "capro espiatorio" contro cui convogliare l'ira sugli sprechi della politica. Inchieste giornalistiche, anche recentissime, parlano di «veri e propri "stipendifici" di dipendenti che non lavorano». (approfondimenti nell'edizione in edicola)
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Paola Molino
Paola Molino