Impianti sportivi, corsa contro il tempo

Non c'è solo il campo "Barbieri" tra gli impianti sportivi non in regola sulla sicurezza

La "letterina" di Natale del Comune è stata recapitata nella buca delle lettere di alcuni impianti sportivi cittadini, ricordando l'obbligo del gestore ad una serie di certificazioni e verifiche in materia di sicurezza e conformità della struttura. Dieci giorni di tempo per mettersi in regola. Pena, l'avvio di un procedimento amministrativo per l'interdizione all'utilizzo del complesso.
Non solo lo stadio Luigi Barbieri (come già raccontato su questo settimanale): sono diverse, infatti, le società sportive che non si sono ancora messe in regola. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino