Torino-Pinerolo: Candiolo dice no al raddoppio

Residenti in rivolta: «L'intervento è troppo invasivo per il nostro territorio»

CANDIOLO – Così tanta gente in sala consiliare non si era mai vista negli ultimi anni. Ma il progetto del raddoppio della linea ferroviaria Torino–Pinerolo ha toccato da vicino tantissimi cittadini. Tanto che mercoledì scorso l'aula era davvero gremita e gli amministratori sono andati a recuperare sedie in ogni ufficio per rendere possibile la partecipazione di tutti gli interessati al dibattito.
Tocca al sindaco Valter Molino aprire la serata e illustrare al pubblico la vicenda partendo dagli esordi. Sono infatti più di dieci anni che le Ferrovie dello Stato e la Regione Piemonte ammiccano a questo progetto. Ma mai si era arrivati ad un punto di tale nitidezza, con tanto di progetto scritto, disegni e planimetrie. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino