Padre-padrone condannato a 4 anni

CERCENASCO - Si è concluso martedì 11 ottobre, poco dopo le 14,30, il processo a carico di Guglielmo Milone, 54enne residente a Cercenasco, accusato di violenza nei confronti di moglie e figli. Dopo meno di un'ora di Camera di consiglio il giudice Marco Battiglia l'ha condannato a 4 anni di reclusione (come chiesto nell'udienza del 27 luglio dal pm Francesco La Rosa): pena già scontata di un terzo per la scelta del rito abbreviato. Evidentemente il giudice ha ritenuto fondate le ipotesi accusatorie, suffragate non solo dalle indagini (coordinate dalla pm Chiara Maina), ma ancor più dagli incidenti probatori eseguiti nel corso del procedimento.
Il suo legale, Monica Bernardoni, non rilascia alcuna dichiarazione: «Abbiamo la consegna del silenzio», fa sapere laconica. Peccato non aver potuto ascoltare la sua arringa (l'udienza è a porte chiuse) e capire con quali motivazioni abbia sostenuto l'innocenza del suo assitito, seduto al suo fianco. Prevedibile che vada in appello. (approfondimenti nell'edizione in edicola)