In trentamila tornano a scuola
La campanella di inizio d'anno suonerà per tutti il 12 settembre. A rispondere all'appello nel Pinerolese saranno circa 30mila studenti, dalla scuola dell'infanzia alle superiori.
Un vero e proprio esercito pacifico di bambini e di giovani si muoverà quel giorno verso i vari istituti, per ritrovare gli amici e fare incontri fruttuosi nel nome del sapere.
Luci ed ombre attendono gli alunni. A Porte è appena stata inaugurata la nuova scuola materna, mentre quella di Paesana e l'ampliamento delle elementari di Scalenghe saranno tenuti a battesimo il 10 settembre.
Problemi invece a Bricherasio, dove i pochi bidelli non riescono a coprire l'intero orario, come succede anche altrove, o a Rorà, dove è ancora in forse la sopravvivenza della "scuoletta".
Pochi esempi, nel bene e nel male, su come vanno le cose in tempi di ristrettezze e di tagli. Con all'orizzonte già un altro spauracchio: quello della radicale ristrutturazione della mappa delle scuole, con la sparizione di un'autonomia su quattro. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
Paola Molino