Non basta il Tour per essere a misura di "bici"

La situazione delle piste ciclabili in città è ancora lontana dagli standard europei

Mentre sale la febbre da Tour, viene da chiedersi, ma la città com'è attrezzata per accogliere invece chi semplicemente vuole muoversi in bicicletta senza prestazioni agonistiche?
Il progetto di una rete ciclabile di collegamento del Pinerolese - da una parte all'altra della città - sta prendendo forma tra mille difficoltà e ritardi, tra espropri, finanziamenti che non ci sono e progetti preliminari. Così, le altre piste ciclabili del centro città restano, per ora, un insieme di segmenti a "macchia di leopardo" che finiscono, spesso, pericolosamente a ridosso di incroci, rotatorie o in vicoli ciechi. Ne sono un esempio pratico il tratto che, ai piedi di S. Maurizio, finisce in pieno nel campo nomadi, o i "rattoppi" lungo via Montegrappa. Se, in centro, c'è chi ormai ha fatto l'abitudine al pedalare a singhiozzo, non è invece difficile immaginare le difficoltà di cicloturista che attraversi Pinerolo per caso. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino