Prostituzione e incontri furtivi a due passi dalle case di Borgaretto

Beinasco, timore in aula per i pericoli di Stupinigi

BEINASCO - Mentre fervono i preparativi attorno alla Palazzina di caccia di Stupinigi per i campionati del mondo di tiro con l’arco e vengono montati capannoni e tensostrutture logistiche anche nei prati vicini, c’è un pezzo di terra di nessuno al confine tra Nichelino, Orbassano e Beinasco che preoccupa per la sicurezza, la decenza e l’ordine pubblico.
È quel fazzoletto di terra vicino ad uno dei parcheggi del parco regionale di Stupinigi, rimesso a nuovo da poco, dove a pochi metri di distanza coabitano prostitute sul ciglio della strada, devoti che si incontrano per momenti di preghiera e uomini di tutte le età che si danno appuntamento per incontri di dubbia decenza. Tra il sacro e il profano a subire la situazione sono soprattutto i borgarettesi con le case della regione Boschi praticamente attigue alla zona verde dove si consumano gli incontri furtivi.
Il Consiglio comunale all’unanimità ha approvato una mozione che impegna il sindaco e gli organi competenti a prodigarsi anche con gli altri Comuni confinanti a fare qualcosa per pulire il bosco e mantenerlo in ordine, eliminare le presenze sospette e riportare nella zona un ambiente sicuro, decoroso e ben frequentato. … (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino