Col sole verso Sciacca

Vigone, i ciclisti giunti nel Lazio

VIGONE - Buone notizie giungono dalla carovana di ciclisti impegnati ad attraversare tutta l'Italia con meta Sciacca, in provincia di Agrigento, dove dovrebbero arrivare il 18 giugno.
Lunedì 6 alle 15 sono giunti a Tarquinia (Vt). Partiti alle 8 del mattino da Piombino, hanno percorso con regolarità i 137 km previsti per la quinta tappa.
«Tutto procede nel migliore dei modi. La stanchezza per ora non si fa troppo sentire» dice Marco Viotto al telefono. Il maltempo? «Fortunatamente finora abbiamo pedalato sempre sotto il sole. I temporali li abbiamo lasciati alle spalle» commenta Ignazio Puleo, il capitano della squadra non soltanto in virtù dei suoi 66 anni, ma anche perché si ritorna a Sciacca per celebrare il mezzo secolo della sua salita al Nord partendo proprio dalla località siciliana, di cui è originario.
Oltre a Viotto e Puleo, gli altri due vigonesi del gruppo impegnato sui pedali sono Bartolomeo Mottura e Angelo Viola; completano la comitiva Franco Allasia di Viotto di Scalenghe, Stefano Tortone di Pinerolo e Marco Civra di Cercenasco. Con Valter Forte e Michele Giacone al seguito su camper e furgone.
Mercoledì, ad Anzio, giornata di riposo, a cui seguirà una settimana intensa di fatica che condurrà i protagonisti dell'impresa il 15 giugno a Messina. Di lì, dopo la traversata in traghetto, mancheranno solo più 250 km per raggiungere Sciacca.
«Non siamo neppure a metà del percorso totale, ma siamo fiduciosi. Molti ciclisti che incontriamo ci consigliano e ci accompagnano verso strade meno trafficate» dicono. Un'iniezione di fiducia ed un incoraggiamento a proseguire che non guastano.

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Paola Molino