La Regione premia le ditte centenarie

Ma ne mancano all'appello

TORINO - Sono state premiate mercoledì scorso al teatro Carignano di Torino dal presidente della Regione Cota e dall'assessore al Commercio Casoni le 151 imprese commerciali e della ristorazione che ad oggi vantano più di cent'anni di vita e sono tutt'ora attive. L'iniziativa è stata organizzata da Ascom-Confcommercio Torino in occasione del 150º dell'Unità d'Italia. Alcune sono del Pinerolese ma all'appello ne mancano una decina che hanno le carte in regola per definirsi "centenarie". Ad esempio non sono state premiate la Gioielleria Bresso di Pinerolo, Chiale di Abbadia, Reita di Pinerolo, La Posta di Cavour e Lo stile di Frossasco.
Spiegano all'Ascom di Torino: «Stiamo compilando il registro delle imprese storiche tra mille difficoltà. È possibile che alcune ditte non siano ancora state censite e che qualcuna ci sia sfuggita. Al Carignano abbiamo invitato chi aveva aderito all'iniziativa. Lo stesso giorno se ne sono aggiunte altre 29. Le ditte che mancano dal primo elenco saranno pubblicate sul sito dell'Ascom fra un paio di settimane».
Ecco le "centenarie" della nostra zona: Ristorante La Ciabota (Bobbio Pellice), Caseificio Quaranta (Rivalta), Biamino Tendaggi (Perosa Argentina), Albergo Italia (Moretta), Demaria Luigi, già Ditta Baudino (Rivalta), Perucca Articoli Regalo (Torre Pellice), Mercerie Monge (Saluzzo), Ristorante Celestino (Piobesi), Ristorante L'Alpina (Bobbio Pellice) e Ristorante del Centro (Cercenasco).�

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Paola Molino