Polemiche in Sicilia per il "censimento d'oro" di un'azienda di Pinerolo
Roventi polemiche alla Regione Sicilia per un appalto che inizialmente doveva costare 13,3 milioni ma che dal 2006 ad oggi è lievitato a ben 80. L'appalto era stato vinto da una ditta che fa capo al geometra pinerolese Ezio Bigotti che a Palermo ha aperto due società ad hoc per gestire il lavoro che consisteva nel censimento di tutte le proprietà immobiliari della Regione Sicilia: case, palazzi di assessorati, terreni e boschi. L'edizione siciliana de "La Repubblica" e "Il fatto quotidiano" hanno riferito nei dettagli l'operazione. Il nuovo assessore siciliano all'Economia ha disdetto il contratto e ordinato un'ispezione interna. I pagamenti sono stati bloccati. Pd (Rita Borsellino), Pdl e la Cisl hanno rilasciato dichiarazioni di fuoco. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
Paola Molino