Informato sulle camere a gas

Medie, Pinerolo

Per me è stato molto importante l'incontro con il sig. Coalova, perché finalmente ho avuto certezze su quello che succedeva nei 170 campi di eliminazione. Mi ha colpito quello che avveniva alle persone dopo che morivano nella camere a gas e l'ho trovato disumano. Il sig. Coalova ci ha raccontato che per riuscire a restare in vita nel campo di Mauthausen, dovevano dire se erano bravi in qualche lavoro che interessasse ai nazisti. Ho provato molta rabbia per quello che accadeva alle persone ammalate che venivano abbandonate a se stesse. Il sig. Coalova raccontava tutto quello che ha vissuto come se fosse capitato ad un'altra persona e non a lui.

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Paola Molino