Bonus bebè e prestiti: questo serve alle famiglie?

Duecentocinquanta euro. A tanto ammonta il voucher che la Regione Piemonte darà alle famiglie che avranno figli nel 2011, spendibile per l'acquisto di pannolini o di prodotti indispensabili per la prima infanzia. L’unica condizione per ottenere il contributo è che l’indicatore Isee della famiglia non sia superiore a 38mila euro. «L'ampia fascia reddituale amplia il numero delle famiglie aventi diritto, non limitandolo solo a quelle a basso reddito» ha commentato l'assessore Ferrero.
Esiste poi anche il Bonus bebè del Governo per tutte le famiglie con un bambino nato nel 2009, 2010 e 2011 (www.fondonuovinati.it). Si tratta di un'iniziativa inserita nel Piano anticrisi. In realtà non è un bonus ma un prestito che può arrivare fino a cinquemila euro da restituire a tasso agevolato (4,8 per cento) al massimo in cinque anni. La concessione del prestito viene valutata dalla banca, per cui chi ha davvero bisogno di un aiuto resta ancora una volta a bocca asciutta. Il paradosso è che se invece acquisti un'auto ti fanno un finanziamento a tasso zero. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino