Castagnole: emergenza allagamenti: bastano poche ore di pioggia e sono guai

CASTAGNOLE - Sono bastate poche ore di pioggia e subito l’allerta per gli allagamenti è scattata. La circonvallazione fortunatamente continua a fare da diga impedendo il riversamento in più zone del concentrico: dalla zona di via Martiri passando per via Trento e la zona sud di via Vittorio Veneto.
Un enorme lago, che si notava già alle prime luci di venerdì 24, ha tenuto in allerta tutti gli uomini preposti al controllo. Alcune strade sono state transennate dalla Provincia perché l’acqua le attraversava. Fossi di scolo, alcuni con manutenzione soddisfacente, altri che ancora una volta hanno evidenziato lo stato di abbandono, non riuscivano a far defluire l’acqua.
La preoccupazione che Castagnole sia una zona a forte rischio di esondazione, più volte sottolineata dal sindaco e dall’Amministrazione comunale anche attraverso un apposito studio già presentato agli Uffici della Provincia, si sta delineando sempre più veritiera a seguito dei lavori realizzati nei Comuni a monte di Castagnole.
Ma la Provincia per il momento non interviene. Intanto sono emersi anche gli atti di irresponsabilità dei cittadini: tutti i rifiuti abbandonati sul territorio vengono sollevati dall’acqua; si vedono bottiglie, sacchetti, copertoni e ogni altro rifiuto che poi confluiscono nelle griglie che Mario Garis, al comando della Protezione civile, congiuntamente ai volontari costantemente tiene sotto controllo per non far allagare cantine e seminterrati.

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Paola Molino