Pittura e scultura con la Bottega degli artisti

Pinerolo, fino a domenica 25

La mostra alla saletta della Pro Pinerolo (Palazzo Vittone) si apre con quella "Piazzetta Verdi" che è un po' il salotto del centro storico, nelle due versioni: la casa rossa e la casa in chiaro. Ambedue rese con vivacità cromatica e segnica che sono le prerogative felici di Wally Piccone a cui si deve la fortuna di questa "Bottega degli artisti" che ogni anno con la collettiva offre i saggi dei suoi aderenti.

Wally, nella mostra, ci fa anche approdare ai porticcioli del lago, con le imbarcazioni, e le case riflesse nelle acque.

Giuseppe Viello si conferma grafico di classe sia nelle forme astratte e giocate, sia nei messaggi di vita (il bambino, la natura…), sia nell'omaggio originale del Santo volto.

A percorrere la collettiva ci incontriamo con le opere di Pier Carlo Perro che insiste nella pennellata materica, con gli acquerelli sognati della neve di Bruna Simondi, nei glicini sul poggio verso il mare di Rosa Anna Piovano, nei deliziosi e fragranti boccioli di rosa di Carla Bauducco, nei primi piani ben risolti e nei riflessi del lago del Laux della medesima pittrice.

La scultura è ben rappresentata dalle opere di Guido Ronchail dalle forme sinuose ed eleganti dove emerge il cavallo alato ed un composto e raffinato Cristo in croce. Il rilievo di legno della massaia in cucina è opera di Corrado Fenoglio che dà buona prova anche in due sculturine, frutto di sintesi espressiva, con una maternità ed una sirenetta.

La singolar tenzone tra i due cavalieri medievali sono disinvolti protagonisti del rilievo di Lidia Piton, mentre Marino Zin, tra il geometrico e il figurativo, ci offre un colloquio umano tra donna e uomo.

Fino al 25, orario: festivi 10-12 e 16-18, feriali 16-18.

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Paola Molino