«Ecco le bugie di Striscia

Nichelino, il sindaco ribatte al tg di Berlusconi
«Non hanno sentito neppure gli Uffici tecnici»

NICHELINO - L'Amministrazione comunale di Nichelino smentisce le affermazioni dell'inviato in bicicletta Vittorio Brumotti di "Striscia la notizia" che la settimana scorsa si è recato sul sovrappasso del Colombetto inanellando - secondo il Comune - una serie di inesattezze, esagerazioni e "bugie" «senza nemmeno venire in Comune a sentire gli Uffici, che avrebbero fornito i dati corretti». Chi ha chiamato "Striscia" a Nichelino? Secondo il tg satirico di Berlusconi «il ponte è oggetto di un calcolo sbagliato e, di conseguenza, il Comune ha interrotto i lavori perché andavano a toccare i fili della ferrovia». Poi: «La realizzazione è iniziata circa due anni fa, però è fermo da un anno e non ci fanno niente». Ancora: «La portata che hanno 'sti piloni non è supportata, perché sotto vi è la falda acquifera», per concludere con: «Già si sta deteriorando, sta cadendo a pezzi».

L'Amministrazione di Nichelino non eccepisce sulla sintassi e sulle sgrammaticature del giornalista a due ruote ma sui dati concreti, ribattendo punto per punto. In sintesi, spiega il sindaco Giuseppe Catizone «la campata del soprappasso ha un'altezza da piano del ferro ben al di sopra della normativa prevista. Le Ferrovie hanno dato il loro parere positivo». I lavori non sono interrotti, ma sospesi per il maltempo. Fino ad inizio dicembre il cantiere era in attività. Il Comune non è in ritardo: «I lavori hanno atteso a lungo il parere degli enti superiori. Il primo parere delle Ferrovie è stato del dicembre 2006, quello definitivo del 23 dicembre scorso». Il progetto iniziale è stato rielaborato su richiesta della Regione (marzo 2008). È «infondata la notizia che sarebbero occorsi 200.000 euro per eliminare le palanche (tavole in legno)». Infine il terreno argilloso: «Le fondazioni sono assolutamente sicure e idonee a supportare i carichi del sovrappasso come dimostrano le relazioni geotecniche e geologiche. L'opera non sta cadendo a pezzi: la scheggiatura ripresa in tv non ha funzione statica ma di "copri ferro"».

Il cronoprogramma prevede la fine dei lavori ad aprile. Il costo, realizzato come scomputo degli oneri di urbanizzazione del Piano particolareggiato "S. Quirico", è di 2.037.000 euro.

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Paola Molino