Alle superiori iscrizioni al via

Gli istituti scolastici e le scelte degli studenti
Intanto per elementari e medie si tirano le somme

Ultimi giorni di iscrizioni per i bambini e i ragazzi in ingresso nella scuola dell'infanzia (materne), nella primaria (elementari) e nella secondaria di I grado (medie).

Scade infatti sabato 27 febbraio il termine ultimo per provvedere a questo adempimento presso l'istituto che si intende frequentare, con tutte le scelte ad esso connesse: modello orario, tempo pieno nella primaria, tempo prolungato nella secondaria; insegnamento o meno della religione cattolica; inglese rafforzato nella secondaria di I grado e via elencando.

È un passaggio delicato innanzitutto per i genitori, pur essendo l'accoglimento delle loro richieste subordinato in buona parte alle norme in materia e alle risorse disponibili. Ma lo è anche per le istituzioni scolastiche, che in base al numero degli iscritti vedranno confermata o meno la loro sopravvivenza come plessi.

Al tirar delle somme, il 27 febbraio, si scoprirà se tutte le piccole scuole di montagna e di pianura rientreranno nei parametri fissati di recente dalla Regione o si ritroveranno tra quelle a rischio di chiusura. Eventualità, quest'ultima, tutt'altro che remota visto che a pochi giorni dalla scadenza delle iscrizioni alcune realtà del Pinerolese risultano sottodimensionate.

Chiusa questa partita, se ne apre subito un'altra: quella delle iscrizioni alla secondaria di II grado, ovvero le superiori, che inizieranno venerdì 26 febbraio e termineranno il 26 marzo.

Tale adempimento è slittato di due mesi rispetto al passato perché gli alunni in uscita dalla terza media dovranno scegliere tra i nuovi licei, istituti tecnici e professionali così come sono stati ridisegnati e riordinati dalla riforma Gelmini.

Il loro compito non è facile perché non tutto è ancora chiaro, per cui è assai probabile che molti di essi attenderanno l'ultima quindicina di giorni di marzo per formalizzare i loro desideri e le loro scelte presso la scuola ora frequentata. Sperando che nel frattempo anche gli ultimi dubbi si dissolvano.

Intanto la circolare ministeriale sulle iscrizioni alla secondaria, diramata il 18 febbraio, conferma che l'obbligo di istruzione può essere assolto anche nei percorsi di istruzione e formazione professionale. Precisa inoltre che le domande devono essere presentate per un solo istituto, ma aggiunge che le famiglie possono indicarne in subordine fino ad un massimo di altri due di proprio gradimento «qualora si renda necessario indirizzare verso altri istituti le domande non accolte».

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Paola Molino