A Cavour apre una mostra dedicata a Camillo Cavour

Cavour, sabato 27 si apre la mostra

CAVOUR - Sabato 27 nel palazzo comunale di piazza Sforzini sarà inaugurata (alle 15,30) la mostra dedicata a "Camillo Benso di Cavour e il suo tempo", primo importante evento legato alle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia del prossimo anno e realizzato dalla Provincia di Torino in collaborazione con l’associazione Amici della Fondazione Cavour di Santena e la Fondazione Cavour.

La mostra (inaugurata ufficialmente a Roma il 18 gennaio dal Presidente Napolitano) è stata ospitata a Torino, a Rosta e Pianezza. Fino al 5 marzo resterà a Cavour dove "tutto ebbe inizio" e dove sarà arricchita da alcuni documenti originali risalenti al periodo cavouriano, come l’atto redatto dai Savoia che infeudava i Benso del titolo nobiliare di "Marchese di Cavour" (proveniente dall’archivio privato del cavourese Danilo Giuliano) e cedeva alla famiglia potestà sui terreni della Rocca e sui possedimenti nelle campagne di Cavour.

«Per iL nostro Comune, ospitare la mostra dedicata al conte Camillo Benso è un onore - dichiara il sindaco Piergiorgio Bertone -, e non potrebbe essere altrimenti. Si tratta di un vero e proprio “ritorno”, perché proprio con il conferimento del titolo nobiliare alla famiglia Benso fu possibile LA carriera politica del conte Camillo. Fatto curioso, utilizzò spesso l’appellativo Cavour, per questo suo suono francesizzante, come “lasciapassare” per i tavoli politici dell’Europa che contava allora».

Giovanna Giolitti, consigliere comunale con delega alla Cultura: «Iniziative come queste sono uno sprone ad evidenziare il rapporto che grandi personaggi come Cavour ebbero con il nostro territorio e permettono, soprattutto ai più giovani, di riscoprire le pagine più importanti della storia locale».

Dopo Cavour, la mostra proseguirà a Carmagnola (5-18 marzo), a S. Secondo di Pinerolo (12-26 marzo), a Villar Dora (19-31 marzo), ad Alice Superiore (1-13 aprile), a Carignano (10-25 aprile), a Moncalieri (14 aprile-13 maggio), a Scalenghe (28 aprile-7 maggio), a Ciriè (8-23 maggio), ad Alpignano (2-20 giugno), a Buttigliera Alta (14-31 maggio), a Villarfocchiardo (24-31 maggio), ad Alpignano (2-20 giugno), a Burolo (21 giugno 3 luglio), a Foglizzo (21-31 luglio), a Chiomonte (23 luglio-8 agosto) e poi ancora a Montgenèvre, Ceresole Reale, Chivasso, Caselle, Verolengo, Borgiallo, Vinovo, Bricherasio, Buriasco, Candiolo, Colleretto Giocosa, Verrua Savoia, Grugliasco e Settimo Torinese.

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Paola Molino