La crisi cancella i carri allegorici

NONE - La crisi economica, che ha costretto il Comune a dirottare risorse finanziarie verso tematiche sociali limitando i contributi ad altri eventi e alle associazioni, affonda anche la tradizionale sfilata dei carri allegorici: il Carnevale si celebrerà ugualmente sabato 27 ma più sobriamente, con una grande festa in maschera targata Pro Loco che si svolgerà tra piazza Cavour e il Palazzetto di via Faunasco.

«Valutata la situazione attuale - dice Enzo Garrone, consigliere di maggioranza delegato allo Sport e Tempo libero - abbiamo ritenuto di risparmiare l'ottanta per cento della spesa prevista organizzando comunque una festa per bambini, adulti e famiglie: l'intento è quello di essere solidali con coloro che si trovano in difficoltà per motivi legati alle condizioni determinatesi in questo periodo».

Nella valutazione dei costi hanno inciso, in modo rilevante, due elementi: la pulizia delle strade nel dopo sfilata e, evidenzia il presidente della Pro loco Andrea Verda, «anche le sempre più stringenti norme di sicurezza riguardanti sia l'allestimento dei carri sia le modalità di sorveglianza lungo il percorso». Insomma: mandare in scena un Carnevale all'altezza delle aspettative, oggi è maggiormente complicato ed incide economicamente di più rispetto agli anni passati.