Un infermiere dell'ospedale San Luigi Gonzaga di Orbassano è stato condannato a otto mesi di reclusione per omicidio colposo. Questa la pena inflitta al 35enne a seguito della morte di un paziente, deceduto dopo alcune ore dall'arrivo al nosocomio di regione Gonzole. Il fatto risale al marzo del 2019 quando l'uomo - che in precedenza era stato sottposto a un intervento di chirurgia vascolare - si è presentato intorno alle 14,30 al Pronto Soccorso e lamentava forti dolori inguinali. L'infermiere di turno gli aveva assegnato un Codice verde, giudicando le condizioni cliniche dell'uomo non gravi. Solo intorno 21, compresa la gravità della situazione, il paziente era stato sottoposto a una angio-Tac e poi portato nel reparto di Chirurgia vascolare. Troppo tardi. L'uomo è mancato poco dopo per la rottura dell'aorta addominale. Secondo la Procura, l'infermiere - difeso dagli avvocati Pietro e Gino Obert - avrebbe tenuto un comportamento negligente nell'assegnazione del Codice di urgenza e nella valutazione delle condizioni di salute del paziente.
