A Nichelino le lingue si imparano viaggiando

Prima i gruppi di lingua, poi i viaggi: è una formula semplice e appetibile quella di "Underground - radici in movimento ", il nuovo progetto promosso dal Comune di Nichelino in collaborazione con l'Informagiovani e il sostegno di Regione Piemonte. 

Destinatari dell'iniziativa 18 giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni provenienti da circuiti di disagio o in situazioni di fragilità, che potranno così accedere a opportunità dalle quali sarebbero altrimenti tagliati fuori. "Vogliamo raggiungere chi davvero ne ha bisogno: chi sta ai margini della società, chi non ha mai preso un aereo o fatto un viaggio all'estero - spiega Fiodor Verzola, assessore alle Politiche Giovanili e anima del progetto . Per farlo, abbiamo voluto rendere più appetibili i club di lingua, che normalmente andavano deserti o quasi, e farli diventare un mezzo per 'fare cose': viaggiare, scoprire, conoscere e sperimentare le sottoculture". Una formula cui si è arrivati anche grazie ad un questionario distribuito nei mesi scorsi ai diretti interessati, i giovani, che hanno così potuto esprimere i loro desiderata: fra gli interessi emersi, il calcio, il tifo organizzato e lo sport in generale, ma anche la musica e la street art. Tutti filoni che faranno da guida per i viaggi a fine laboratori, entrambi programmati per dicembre: per inglese - i cui incontri partiranno il 9 luglio - a Londra, e per francese - con laboratorio al via a settembre - Nizza o Lione.

"L'apprendimento è orizzontale: si chiacchiera di argomenti scelti al momento, senza ansia e senza il dovere della prestazione - racconta Federico Floris, responsabile Informagiovani, che ha già accompagnato a Londra un primo gruppo sperimentale lo scorso dicembre -. L'importante è apprendere ciò che serve per cavarsela una volta in Inghilterra: ed è qualcosa che dà molto ai ragazzi, soprattutto in termini di autostima e consapevolezza di sè".

"È importante anche per superare la timidezza di parlare una lingua straniera- conferma Flavia Minelli, referente del laboratorio di lingua francese -: in viaggio ci si muove in un contesto reale, e l'aspetto informale del club in quest'ottica è un punto di grande forza". 

A consentire tutto questo sarà, sotto il profilo economico, per lo più Regione Piemonte,  che contribuirà con un finanziamento di 25mila euro, cui si aggiungeranno 10mila euro di fondi del Comune di Nichelino e 5mila della fondazione che gestisce l'Informagiovani: "Nonostante i diversi colori politici, credo nell'innovatività di questo progetto - ha dichiarato Maurizio Marrone, assessore regionale alle Politiche Sociali -, in primis perché riguarda i giovani, e in particolare per la proposta del viaggio fisico, in gruppo. Qualcosa di lontano dalla cultura social che esalta le esperienze solo virtuali". 

Contatti: https://informagiovaninichelino.it/