Un referendum per abolire la caccia, obiettivo 500mila firme entro il 5 settembre
Sta passando in sordina, ma fino al 5 settembre è possibile sottoscrivere una raccolta firme per indire un referendum abrogativo per l'abolizione della caccia. La raccolta è stata avviata nella prima parte dell'anno dal gruppo Cadapa , un insieme di associazioni animaliste e ambientaliste che da anni sono attive per limitare (e abolire) l'attività venatoria su tutto il territorio nazionale.
Nel caso si raggiungesse il numero minimo di firme raccolte (500mila) verrebbe indetto un referendum nazionale in merito all'abrogazione e modifica di due punti sostanziali: l'art 842 del Codice civile e art. 19 ter disposizioni di coordinamento e transitorie codice penale. Modificando l'art 842 del Codice civile il proprietario di un fondo potrebbe impedire l'ingresso nella proprietà ai cacciatori, mentre con l'abrogazione dell'art 19 ter si renderebbe illegale la caccia su una buona parte del territorio nazionale.
Tutti i cittadini maggiorenni iscritti nelle liste elettorali possono firmare per il referendum nel Comune di residenza, oppure online sul sito della Cadapa tramite Spid.
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Paola Molino