Orbassano: cinque candidati sindaci e 12 liste alle Comunali del 14-15 maggio

Orbassano: cinque candidati sindaci e 12 liste alle Comunali del 14-15 maggio
Sabato 15 Aprile 2023 - 13:01

A Orbassano sono cinque i candidati in gara per la poltrona di sindaco alle prossime Comunali. Tra ieri e stamattina (sabato 15 aprile) la consegna in municipio delle liste - con le firme a loro sostegno - che si presenteranno al voto, fra un mese, il prossimo 14-15 maggio. Nessuna sorpresa dell’ultima ora rispetto ai nomi già noti da qualche settimana. Cinzia Bosso, prima cittadina uscente, punta al bis, magari senza neppure imboccare la strada del ballottaggio. La sua squadra, una coalizione di centrodestra che si presenta unita di fronte ai cittadini, resta la favorita: ne fanno parte tre partiti - Forza Italia, Fratelli d'Italia, Lega - e tre liste civiche Obiettivo Orbassano, Città per Bosso e Orbassano in azione. Il centrosinistra candida il giovane consigliere Dem Luca Di Salvo, appoggiato da tre liste: quella del Partito Democratico, insieme a Verdi-Sinistra e alla civica Orbassano consapevole. Il Movimento 5 Stelle si presenta da solo alle urne. Il candidato dei pentastellati è nuovamente Andrea Suriani, capogruppo in Consiglio, già aspirante sindaco cinque anni fa. Va da sola anche la lista Sinistra per Orbassano, una civica che raccoglie i simboli di Rifondazione e Comunisti e candida il piossaschese Mauro Caltran. Pronto a correre alle prossime Comunali anche il Terzo polo: la coalizione di centro sosterrà la candidatura di Ornella Picciau. Niente da fare invece per la lista dei Socialisti, che avrebbe dovuto sostenere la candidata di Azione-Italia Viva: il Garofano non è riuscito a raccogliere le firme e quindi non sarà presente alle prossime Amministrative.

(nella foto, in alto, da sinistra: Cinzia Bosso, Mauro Caltran, Luca Di Salvo, Ornella Picciau, Andrea Suriani)

pa. pol.
Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino