È in edicola l'Eco Extra: chi salva i rospi in amore? E come si diventa patrimonio Unesco?

È in edicola l'Eco Extra: chi salva i rospi in amore? E come si diventa patrimonio Unesco?
Mercoledì 4 Marzo 2020 - 06:39

La dedizione di chi si adopera per evitare la strage di rospi che ogni anno, alle porte della primavera, rischia di consumarsi sulle strade provinciali ha ispirato la copertina di Sefora Pons. Il servizio di Claudia Bertone, con le foto di Giuseppe Petenzi, raccontano questa storia di amore per la natura, e in particolare per questi anfibi, vittime delle auto mentre attraversano la carreggiata nel breve ma pericolosissimo tragitto che li separa dai luoghi di riproduzione.

 

L'Eco Extra torna in edicola per la seconda uscita del nuovo supplemento, compreso nell'abbonamento con L'Eco del Chisone, o venduto in edicola per 50 centesimi in più abbinato al settimanale, oppure singolarmente a un euro dalla settimana successiva.

 

Nella sezione Extra Large di marzo Sofia D'Agostino spiega insieme al giovanissimo team della fondazione Links come si crea un dossier per diventare patrimonio dell'umanità sotto l'egida Unesco: un obiettivo centrato in Piemonte a cinque siti, due riserve biosfera e un geoparco, ma non alla Fortezza di Fenestrelle.

 

Una collezione d'arte privata straordinaria, letteralmente da capogiro per l'incredibile numero delle opere e per il valore assoluto delle firme: Tonino Rivolo ne svela la storia e i segreti visitando la villa a due passi dal castello di Rivoli.

 

La battaglia contro gli sprechi alimentari si è arricchita di una nuova proposta: la Food Bag obbligatoria (o almeno molto incentivata) per portare a casa i piatti avanzati al ristorante. Un'idea lanciata su change.org dal Festival del Giornalismo alimentare di Torino.

 

Sono solo alcuni dei contenuti di L'Eco Extra di marzo, in edicola oggi, mercoledì 4, con L'Eco del Chisone, disponibile anche nalla versione digitale.

Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino