Da oggi chi chiama il servizio di emergenza 118 può collegarsi in chat

Da oggi chi chiama il servizio di emergenza 118 può collegarsi in chat
Giovedì 13 Febbraio 2020 - 18:30

Da oggi i i cittadini che chiameranno l servizio di emergenza 118 potranno collegarsi in videochat con la centrale di emergenza.

Primo in Italia, il Dipartimento regionale 118 del Piemonte si dota di un innovativo mezzo di trasmissione immagini, dal luogo del soccorso alla centrale operativa.

Il servizio, primo in Italia, è stato presentato questa mattina nella Centrale operativa del 118 regionale a Saluzzo, dal direttore del Dipartimento Emergenza Urgenza del Piemonte 118, Mario Raviolo, alla presenza dell’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi  Icardi.

In cosa consiste la novità la videochat del 118

Con questo nuovo sistema, chiunque chiami dal proprio telefono cellulare il 118, può entrare direttamente in contatto video con la centrale operativa, trasmettendo le immagini del luogo dell’incidente, in modo che chi gestisce la chiamata dalla Centrale operativa possa valutare al meglio la situazione e dare le corrette informazioni e procedure di primo soccorso al chiamante o alle altre persone presenti sul posto.Gli operatori sanitari possono così effettuare valutazioni più precise, fornendo a chi può soccorrere, informazioni più adeguate, corrette ed efficaci. Non serve nessuna App, per accedere al servizio è sufficiente accettare il messaggio sms ricevuto dalla Centrale operativa del 118, attivando così la videochat con gli operatori sanitari.

Le immagini provenienti dalla scena di un evento di “maxiemergenza” (mostrate da un cittadino o dai primi mezzi di soccorso) permettono di compiere una prima e importante ricognizione a distanza sul luogo della chiamata, con valutazioni sul numero e la tipologia dei feriti coinvolti, sulle possibilità di soccorso con mezzi terrestri od aerei e sull’eventualità di allertamento precoce degli ospedali coinvolti nella risposta.

Nel sottolineare l’importanza di creare attraverso le nuove tecnologie un collegamento visivo tra la centrale e il luogo dell’intervento, l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte ha richiamato anche l’attenzione sul valore aggiunto del Servizio 118, che agisce con lo spirito di una vera squadra di medici, infermieri, amministrativi e tecnici, ai quali offrono il loro fondamentale apporto oltre 29 mila volontari.


 


 

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Paola Molino