Omicidio di Bibiana: processo entra nel vivo

Omicidio di Bibiana: processo entra nel vivo
Mercoledì 20 Marzo 2019 - 11:30

 Entra nel vivo proprio oggi, mercoledì 20 marzo in Tribunale a Torino, per proseguire anche giovedì 21, il processo a carico dei tre slavi accusati dell'omicidio di Maurizio Rigoli, di cui poi avrebbero pure occultato il cadavere. Il dibattimento si è aperto il 25 gennaio davanti alla Prima sezione della Corte d'Assise di Torino (presidente il giudice Modestino Villani, a latere Lucilla Raffaelli) quando in aula erano presenti due dei tre imputati: Kuzman Duretovic, macedone classe '68, e la moglie serba Sladjiana Mitrovic (del '71). Il figlio della coppia, Toni (nato nel '91), era invece assente perché detenuto in Francia per altro reato. Ad assisterli, l'avv. Basilio Foti.

L'ex elettricista Maurizio Rigoli, il 1º aprile 2014 scomparve misteriosamente dal Residence "Fonte del Faggio" dove viveva. Di lui non si seppe più nulla. Aveva 64 anni e da tutti era dipinto come un uomo mite. Il suo corpo non venne mai trovato e pareva che quella vicenda si sarebbe trasformata in uno dei tanti cold case che pian piano finiscono nel dimenticatoio. Invece, grazie ad un paziente lavoro investigativo, gli inquirenti sono riusciti ad individuare i presunti assassini e perfino a portarli in Tribunale. Ora sono entrambi in carcere al Lorusso-Cutugno: vedremo se anche i giudici riterranno i tre slavi responsabili di quel delitto, per anni rimasto senza firma.

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Paola Molino