Pinerolo: i fratelli Bianciotto nel mirino della Finanza

Sabato 8 Novembre 2014 - 11:38

«Abbiamo piena fiducia nell'operato della magistratura». E' questo il commento a caldo di Diego Bianciotto, uno dei titolari delle due società Fratelli Bianciotto di Pinerolo, al centro di un'indagine della Guardia di Finanza per una presunta evasione fiscale milionaria. Le Fiamme Gialle (sulla base di un decreto emesso dal Gip del Tribunale di Torino Potito, su richiesta del pm Ciro Santoriello) avrebbero sequestrato, tra l'altro, beni immobili e due auto di lusso, particolari che Bianciotto non conferma né smentisce. Nel mirino degli inquirenti, anche la Intel 2000, intestata alla moglie di uno dei fratelli.

Questa mattina le due attività commerciali dei Bianciotto, al rotondone all'ingresso di Pinerolo e a Roletto, sono regolarmente aperte e funzionanti. I fratelli Bianciotto si sono affidati all'avvocato Gaetano Piermatteo del Foro di Torino. Nella foto aerea, il deposito di Pinerolo presso la rotatoria tra la circonvallazione e la 589.

 

(Foto Dario Costantino) 

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Paola Molino