Hockey ghiaccio: una Valpe entusiasmante sbanca Collalbo

Sabato 16 Novembre 2013 - 21:10

Una grandissima Valpe può festeggiare tre punti fantastici e inattesi a Collalbo. Una prestazione di notevole valore, perché costruita su una grande capacità di soffrire. Rete decisiva di Scott Barney in inferiorità numerica. Esorcizzato lo spauracchio del portiere Nhl Mason. Jeff Frazee vince il duello personale con il collega canadese.

 

Priva di Dean Strong, la Valpe deve ridisegnarsi. Silva rileva il canadese nel ruolo di centro della seconda linea, mentre in terza sale Canale con Pozzi e Rizzo.
Il Renon parte a testa bassa: l'unico alleggerimento è opera di Ihnacak. La pressione aumenta quando Davidson è spedito in panca puniti, ma Frazee si dimostra subito molto "caldo" ed è straordinario su guizzo di Scelfo.
I biancorossi hanno un'atteggiamento molto guardingo. La fase difensiva è efficace. Poco per volta la Valpe cresce anche in attacco: Nunn è guizzante, Nicolao impegna Mason per la prima volta.
Le ripartente torresi diventano più frequenti: un difensore recupera Ihnacak che stava andando via in velocità. Canale e Pozzi aumentano il tasso di pericolosità.
Nella parte centrale della frazione, ormai, la partita la fa la Valpe. L'occasione più ghiotta - creata da una penalità di Levi Nelson - non viene gettata alle ortiche: il powerplay funziona come un orologio, scambio tra gli uomini sulla blu, disco a Ihnacak che lo mette in mezzo verso Barney. Un difensore interviene e rende la traiettoria imprendibile per Mason. Torresi in vantaggio a Collalbo al 13'07"!
Un paio di minuti appresso la situazione di ripropone per l'esclusione temporanea di Quinz: questa volta il Renon non corre rischi. Ma gli altoatesini soffrono: Ramsay spara fuori senza deviazioni e si merita 2' per ritardo del gioco. E la Valpe non perdona. Altro disco insidioso messo in mezzo, altra deviazione involontaria di un difensore: rete attribuita a Maxwell, la squadra di Flanagan è avanti 0-2 al 18'28".

Il computo dei tiri è 7-15 per gli ospiti: è davvero il Valpellice che non t'aspetti.

 

Sul ghiaccio scende un Renon inviperito. Vuole colpire subito, approfittando di una penalità ad Ambrosi ereditata dal primo tempo, e ci riesce: grande azione Scelfo-Ansoldi e svantaggio dimezzato al 20'43".

La Valpe va in apnea perché anche Silva viene penalizzato. Serve il miglior penalty killing per evitare guai.

In attacco si fa capolino cercando di sfruttare i tiri di un ritrovato Johnson, in particolare quando si fruisce dell'uomo in più (fuori Guentzel).

Attorno a metà partita, due penalità consecutive a Nunn e Barney offrono ai padroni di casa 91 secondi di doppia superiorità. Eroico il penalty killing della Valpe. Frazee è miracoloso su Ansoldi, ma è tutta la squadra a stringersi a coorte per evitare alle bocche da fuoco altoatesine di trovare lo spiraglio.

Il Renon continua a premere, anche in parità numerica. La retroguardia biancorossa chiude ogni spiraglio, ma alla lunga - batti e ribatti - concede spazio ad Ansoldi. Il disco entra, ma le proteste dei torresi sono veementi: ritengono che l'azione sia viziata da un'irregolarità. Cassol va a vedere le immagini, poi rientra sul ghiaccio e convalida: 2-2 al 36'51". Tutto da rifare.

Non c'è dubbio, comunque, che il Renon abbia fatto di più: 17 a 7 i tiri nella frazione centrale.

 

Il terzo tempo non tradisce le attese: è teso e combattuto fin dalle prime battute.

L'inerzia è dalla parte del Renon, che macina gioco e tiene il disco a lungo nella metà pista valligiana.

Per ben due volte Tyler Maxwell lascia i biancorossi con l'uomo in meno, acuendo le sofferenze della retroguardia. La Valpe, però, non rinuncia a pungere in ripartenza: solo un grande Mason riesce a fermare un lanciatissimo Ihnacak.

Nel corso della seconda inferiorità numerica, Scott Barney prende per mano la Valpe e realizza una delle reti più belle della stagione. Recupera il disco, si fuma Urquhart, si fa passare il puck in mezzo ai pattini e mette fuori causa Chris Mason. Fantastico. È il 51'23" e i biancorossi volano sul 2-3.

C'è da lottare e gli uomini di Flanagan non si tirano indietro. È una gara che profuma di play off. Frazee dimostra che la parentesi negativa in Nazionale è completamente dimenticata.

Johansson vince tutti i face off, Ansoldi è sempre il più ficcante.

Ihnacak e Maxwell a 2' dalla fine hanno il disco buono per chiudere i conti, ma Mason dimostra di valere il suo passato. Sulla ripartenza, il Renon ha un tre contro due: sarebbe stato un gol beffa, ma la Valpe si salva.

Rob Wilson chiama il time out ma attende ancora per far uscire Mason: l'ordine arriva a 64 secondi dalla sirena.

Guentzel, autore di tantissimi passaggi, illumina Tudin, solo: Frazee azzecca l'ennesima paratissima. Maxwell e Barney falliscono il tiro a porta sguarnita, ma ormai è fatta.

 
Daniele Arghittu
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