Rifiuti: davanti al Tar Fassino batte Cota

Giovedì 25 Luglio 2013 - 18:32

La legge Regionale che istituiva la conferenza d'ambito per l'organizzazione e il controllo del servizio di gestione integrata dei rifiuti è dà riscrivere.  A dirlo è il Tribunale  amministrativo regionale del Piemonte (Tar) nella sentenza emessa, nella giornata di ieri,  relativa al ricorso presentato dal sindaco di Torino, Piero Fassino, contro le disposizioni della legge regionale che istituisce le conferenze d'ambito in sostituzione dei consorzi locali e dell'Ator provinciale, aboliti per disposizioni nazionali. Ventiquattro pagine in cui i giudici amministrativi smontano pezzo per pezzo il contenuto della legge e conclude : «il ricorso deve quindi trovare integrale accoglimento con annullamento della deliberazione impugnata». La legge in questione era stata approvata nell'intento di riorganizzare il sistema rifiuti e gestione delle tariffe in Piemonte, in base alle nuove leggi nazionali e lo faceva riducendo di molto il ruolo dei Comuni, a cui sarebbe stata tolta anche la possibilità di incassare i soldi versati dai cirttadini per il servizio che sarebbero andati alla Regione. La sua bocciatura rimette in discussione tutto l'impianto legislativo, proprio nel momento in cuial l'Autorità d'ambito Ator, del presidente Foietta (uno dei fautori del ricorso) sono iniziate le trattative per reimpostare il sistema in Provincia di Torino. E' probabile che ora i tempi siano destinati ad allungarsi in attesa delle nuove disposizioni.

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Paola Molino