Cumiana: assessore denuncia: «Un buco nel bilancio dell'ex-Amministrazione»

CUMIANA - Di certo farà discutere nelle prossime settimane la querelle nata in Consiglio tra l’assessore al Bilancio Camusso e l’ex-sindaco Costelli.
Tutto nasce da un'affermazione di Camusso: «Il bilancio dell’Amministrazione precedente ha lasciato un buco tale per cui dovremo bloccare tutte le spese non indispensabili fino al 30 settembre. Mi spiace per i cumianesi ma sarà una legislatura di lacrime e sangue. Non potremo più spendere più 40mila euro per spremere due quintali di olive (il riferimento va, ovviamente, alla manifestazione "Olio e olive", ndr)». La risposta di Costelli non si è fatta attendere: «Anche il bilancio 2011 si chiuderà senza alcun debito e questo è facilmente dimostrabile, dati alla mano».
I dettagli. Camusso lamenta un buco di entrate di 780mila euro tra incassi sugli oneri programmati per il bilancio 2011 rispetto al consuntivo incassato. Ovvero: nel bilancio di previsione sono stati sovrastimati gli oneri che il Comune avrebbe incamerato. Al momento sono soltanto 280mila euro gli oneri in entrata e per fine anno la cifra potrebbe salire a 400mila euro visto che il Piano regolatore è ormai finito.
«Se Costelli, anziché votare sempre contro, si mettesse nella posizione di "Cumiana viva" (l'altro gruppo di minoranza, ndr) che valuta le problematiche e magari si astiene, sarei ben lieto di accettare la sua collaborazione - ha proseguito Camusso -. Lo invito a mettere a disposizione la sua esperienza, anche per il bene dei suoi elettori. Il nemico comune è la crisi». La replica dell’ex-sindaco: «Le entrate ipotetiche derivanti da oneri sono sovrastimate per consentire di usare i proventi derivanti dalle alienazioni (420mila euro, ndr) e per ridurre i mutui esistenti, contribuendo al miglioramento della finanza pubblica. Il tutto per rispettare il Patto di stabilità. È un semplicissimo provvedimento sollecitato dagli uffici, che non inficia gli equilibri di bilancio. Questa non è altro che polemica. Invito piuttosto l’Amministrazione a erogare il contributo di 20mila euro per il campanile». Una battuta anche per "Cumiana viva", «che fa un'opposizione inesistente». In realtà, stando a quanto dichiarato dal consigliere Mollar, la lista sta alla finestra per consentire all’Amministrazione di operare nei primi mesi: da settembre tirerà le somme e potrebbe cambiare radicalmente posizione.�

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Paola Molino