Sequestrati i cuccioli, Federfauna insorge

Nichelino, operazione della Municipale

NICHELINO - La Polizia municipale ha sequestrato nei giorni scorsi 12 cagnolini e il furgone sul quale viaggiavano, contestando che gli animali fossero «sottoposti a trattamenti tali da pregiudicarne la salute».

L'operazione si inserisce all'interno della lotta contro il traffico illegale di animali, soprattutto provenienti dall'Est Europa, coordinato dalla Procura di Torino. Sembra che il sequestro sia stato disposto perché gli agenti avrebbero obiettato al trasportatore e alla ditta cui erano destinati il fatto che non si potesse stabilire con certezza l'età degli animali. I cuccioli in questione provenivano dall'Ungheria, dopo aver sostato in un luogo di prima destinazione in Veneto ed essere stati segnalati all'Anagrafe canina italiana, come impone la legge. Successivamente erano destinati ad un negoziante di Pinerolo, il quale si è difeso presentando tutti i documenti regolamentari per accogliere i 12 cuccioli. L'operazione della Municipale è stata duramente criticata da Federfauna, l'associazione che tutela gli allevatori, che ha sottolineato come, al di là di interventi eseguiti contro veri trafficanti, definiti «più che giusti, anche per tutelare oltre agli animali anche chi con essi lavora onestamente», spesso siano stati eseguiti sequestri ingiusti ai danni di operatori di tutti i settori economici connessi agli animali, «talvolta giustificandoli solamente con dichiarazioni di veterinari che contrastano con quelle dei loro stessi colleghi».

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Paola Molino