La Valpe torna a sorridere con il suo pubblico: l'inizio della fase 2, quella che mette in palio gli ultimi quattro posti play-off, è cominciata nel migliore dei modi, con un roboante 10-3 rifilato all'Alleghe e una vittoria all'overtime a Canazei (Trento), pista dalla quale si era sempre usciti sconfitti. Ora la pausa "azzurra": si riprende martedì 14. (Foto Allaix)�
«Tutti a Loreto» cantavano festanti i tifosi della Banca Reale Yoyogurt Giaveno al termine della partita casalinga contro il Mercato S. Severino. Domenica nella cittadina marchigiana è in programma il big match della A2 femminile. La squadra di coach Napolitano attende anche un altro appuntamento importante, proprio in casa: la finale di Coppa Italia il 3/4 marzo. Final four di Coppa, per la B2, che sogna anche la Bentley Ford Sara dopo la vittoria di giovedì a Capannori (Lu). Nel ritorno a Pinerolo il 16 febbraio saranno sufficienti due set.
«RacchettInValle? L'avremmo organizzata anche senza la neve. Ora è arrivata, meglio così no?…».
Amano scherzare gli uomini della Turin Marathon, la società sportiva che domenica 12 febbraio a Pragelato organizzerà la 12ª edizione di "RacchettInValle", corsa podistica competitiva e non con racchette da neve ai piedi.
Sabato 28, in Val Chisone, La Perosina ha maramaldeggiato contro la malcapitata Ferriera. Il risultato di 18 a 2 è la fotografia della differenza tecnica tra le due compagini. Ci sono, comunque, stati almeno due risultati di rilievo: i 34 punti realizzati da Manolino (Ferriera) nel 1º tiro di precisione, con cui il giocatore ospite ha vinto il suo incontro contro Manzo ed ha portato "a casa", per i suoi colori, gli unici due punti della giornata.
Prendendo spunto dalla partecipazione familiare fuori ordinanza la si potrebbe ribattezzare Marcia Long. Per l'annuale rito collettivo dello sci di fondo, capace di richiamare ben 7.200 partecipanti lungo lo splendido tracciato da Moena a Cavalese, ha indossato il pettorale un'orgogliosa pattuglia della Val Chisone: c'era Mauro Folco da Porte, alla sua decima Marcialonga, e chi come l'altro residente a Pramollo (Loris Menusan), anche lui al traguardo dei 40 anni, si è avvicinato per la prima volta alla 70 km della Val di Fiemme. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
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