«Siamo preoccupati dalle frequenti lamentele dei bambini relativamente ai pasti serviti in mensa… per questo motivo chiediamo di poter nominare un genitore per classe nella Commissione mensa del Comune di cui invitiamo ad approvare il regolamento». E, in sintesi il contenuto della lettera inviata dai genitori degli allievi della scuola primaria e dell'infanzia di Cantalupa al sindaco Giustino Bello. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

Edizione 5 del 02/02/2011

«Ho visto il jaguarundi»

Ancora un avvistamento, domenica scorsa, di un animale simile ad un puma che si aggira nella campagna al confine tra Cumiana, Frossasco e Piscina. È in quest'ultimo Comune che un corridore piscinese è certo di aver osservato bene, ad una quarantina di metri, un grosso felino che attraversava la strada verso il prato.
«L'ho rivisto tagliare nella stessa direzione poco dopo, per cui non so se in realtà non fossero due esemplari», ricorda l'atleta.

CUMIANA - Alla fine anche i magistrati hanno concordato con il maresciallo James Lui e venerdì scorso hanno disposto gli arresti domiciliari per Maria Luisa Alineri. La donna, 68 anni, ai primi di gennaio se l'era cavata con una denuncia per maltrattamenti, violenza privata, lesioni e ingiurie ai danni di una sua vicina di casa, F.M.P., pensionata 73enne, che accudiva come badante. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

CUMIANA - Si sta entrando nei mesi caldi delle trattative pre-elettorali e gli incontri e gli scambi di lettere a Cumiana si fanno frenetici. Specie in area "progressista".
La scorsa settimana si è svolto l’atteso incontro tra il Gruppo del mercoledì - in cui convergono un certo numero di anime (progressista, ambientalista, dell’associazionismo e della società civile) - e il capogruppo della Lista civica Roberto Solaro accompagnato dall’assessore Roberto Mollar. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

Edizione 3 del 19/01/2011

La scommessa vinta a Cantalupa

Il sindaco di Cantalupa, Giustino Bello, in un'intervista al nostro giornale fa un bilancio del progetto "Sport a Cantalupa" lanciato nel 2003. Si tratta di impianti per oltre 9 milioni di euro: si va da un grande palazzetto alla pista di atletica, da un Centro per il tiro con l'arco a un Campus per accogliere gli atleti. «Oggi possiamo dire di aver vinto la scommessa anche per quanto riguarda la gestione» assicura lui. Lo accusano di aver eretto un monumento a se stesso, ma lui replica: «No, ho fatto tutto questo per dare futuro e occupazione al paese».

CUMIANA - Si scaldano i motori anche a Cumiana in vista delle Amministrative. I movimenti delle forze politiche sembrano portare verso la contrapposizione di due blocchi. Il primo fa capo al centrodestra e ha già individuato nel Pdl Ettore Aielli il candidato a sindaco: la bozza di programma è in fase di stesura, mentre sono in corso le trattative per far entrare in lista Udc e Lega. Sul fronte opposto, la Lista civica del sindaco uscente Roberto Costelli prova a trovare un accordo con il Gruppo del mercoledì che fa capo a Gianfranco Poli.

CUMIANA - Segregata al freddo. Piena di lividi. Sul volto, sulle braccia. Non osava nemmeno parlare. I Carabinieri l'hanno trovata in queste condizioni, fatta curare, sistemata in un ricovero. E l'hanno ascoltata.
La storia che ha raccontato è un lungo elenco di bastonate, schiaffi, graffi, insulti, minacce perché non si affacciasse nemmeno al cortile, ché i vicini non dovevano vedere. Ma dopo mesi di urla molti sapevano. E alla fine una chiamata anonima in caserma ha messo fine alle violenze.

FROSSASCO - La "scoperta" è stata fatta da Fabrizio Pignatelli, frossaschese temporaneamente prestato a Torino dove lavora. Ha trovato una manifestazione che si svolge a La Morra che «è la fotocopia della nostra "lesera"».
Una tradizione che dura nel borgo cuneese da prima degli Anni '50 ed è del tutto identica a quella che viene rinnovata a Frossasco quando cade la neve. Unica differenza: il nome. A La Morra viene chiamata "lesà" e a Frossasco "lesera", ma le "lese" raffigurate nelle fotografie degli Anni ’50 sono del tutto simili a quelle utilizzate ancor oggi a Frossasco.

CUMIANA - Sono state necessarie cinque ore di intervento chirurgico per far fronte alle gravi ferite riportate mercoledì 8 da Giorgio Carello, letteralmente inghiottito da una macchina spargisale. L'incidente è avvenuto intorno a mezzogiorno. Carello stava pulendo l'attrezzo a casa sua, in strada Verna 26/17. Il macchinario è quello che la sua ditta - titolare dell'appalto - utilizza sulle strade comunali di Cumiana. Deve aver perso l'equilibrio mentre maneggiava l'idropulitrice.