«La famiglia vuole sapere se ci siano state responsabilità, ritardi od omissioni. Quest'uomo si poteva salvare?». A chiederlo è l'avvocato Luca Calabrò del foro di Torino (nella foto), nominato difensore di fiducia da Fausto Laggiard, fratello di Mauro, ucciso il 2 luglio scorso da una delle dieci tigri che custodiva a Pinerolo insieme alla ex moglie Carla Agosteo. Il 4 settembre il legale torinese ha depositato alla Procura della Repubblica di Pinerolo una denuncia verso ignoti per omissione di atti d'ufficio, con la morte come conseguenza.Continua a leggere