L’ennesima rissa nel Pd nichelinese finisce con uno schiaffo e una denuncia. Protagonisti dell’episodio due big del partito: Franco Fattori e Salvatore Buglio. Domenica, verso le 22, alla fine dello spoglio delle Primarie, nella sede del partito, tra loro è iniziato un acceso scontro. A un certo punto l’ex-parlamentare Buglio è andato su tutte le furie ed ha mollato una sberla al leader dei Popolari.

Stavano scaricando da un autoarticolato ben 122 centraline elettroniche e altri componenti sottratti dalla Fiat Ricambi di None. Quattro uomini, tra cui il conducente del tir, sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato dai carabinieri della Compagnia di Mirafiori in una piazzola di sosta sulla tangenziale sud, nei pressi dell’Interporto di Orbassano.Continua a leggere

PIOSSASCO – Venerdì in Consiglio s’è scoperto che ai confini del territorio di Piossasco, in via Sacra di S. Michele, poco lontano dal supermercato Famila, vi sono depositi di ammoniaca all’interno dello stabilimento Avio che però è nel territorio di Rivalta. La Avio da una decina d'anni occupa una parte dell’area ex-Fiat.� (approfondimenti nell'edizione in edicola)

VINOVO – Non bastano gli allarmi lanciati da più parti a fermare furti e truffe ai danni di persone nelle loro abitazioni. Sovente gli anziani si fidano di tesserini di enti conosciuti e fanno entrare i delinquenti.
Le ultime vittime sono i genitori del sindaco Maria Teresa Mairo: «Spesso chi subisce questi furti preferisce non propagare la notizia: in questo caso spero che serva a far alzare le antenne e tenere maggiormente la guardia alzata».

ORBASSANO - Dépliant, giornalino, "volantone". Nome a parte, è in ogni caso una novità: otto pagine formato A3 che verranno distribuite in 50mila copie in tutto il bacino di utenza. Non solo a Orbassano, ma anche Volvera, Piossasco, Beinasco, Bruino, Rivoli, Nichelino e Moncalieri.

PIOSSASCO - Serra della famiglia Tasca in via S. Rocco, parte seconda. Si arricchisce, a sorpresa, di un elemento collaterale la vicenda del sequestro preventivo da parte della Procura della Repubblica di Pinerolo della serra e del lotto di terreno adiacente su cui è stata progettata una villa con mansarde e piscina, costruzione cui la Commissione edilizia nel marzo scorso aveva dato parere favorevole ma che non è stata mai autorizzata in seguito allo scoppio del caso giudiziario. (approfondimenti nell'edizione in edicola)