Ex convitto Gutermann di Perosa Argentina: in sicurezza in aprile, poi la ricerca di un progetto

Ex convitto Gutermann di Perosa Argentina: in sicurezza in aprile, poi la ricerca di un progetto
Giovedì 31 Marzo 2022 - 16:28

«Entro il mese di aprile, la Città metropolitana di Torino provvederà ad una pulizia straordinaria e ad una prima, urgente messa in sicurezza dell' ex Convitto Gutermann di Perosa Argentina». A comunicarlo è il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo che questa mattina ha incontrato la sindaca di Perosa Argentina Nadia Brunetto nella sede di corso Inghilterra per discutere del presente e del futuro dell'edificio di proprietà dell'ex Provincia, ormai in stato di grave degrado.

«È molto positivo che la politica sia tornata a parla con noi - commenta la sindaca - e abbia interessato anche i funzionari per trovare soluzioni». Dopo un primo intervento urgente, si tratterà di individuare un possibile ultilizzo dell'ex convitto, di fatto abbandonato dal 1970, anno di acquisizione da parte della Provincia, e più volte messo in vendita. Nel 2016 andò deserta un'asta che lo proponeva per 129.600 euro. «Si è fatto il punto sulla situazione dell'edificio, che non è più in vendita e sul quale è indispensabile individuare un progetto condiviso con la Valle».

Per Brunetto il primo passo dovrà essere «capire quali problematiche strutturali può avere un edificio centenario, lasciato al degrado da ormai cinquant’anni. La proprietà si è impegnata a valutare anche questo aspetto al fine di concordare col Comune come procedere». Il progressivo degrado, visibile già dai cornicioni che si staccano, preoccupa la sindaca che ha chiesto una valutazione puntuale.

In passato sull'immobile si ipotizzò un progetto di trasformazione in sede dell'Ecomuseo del Tessile e delle Attività industriali, con alloggi. Una convezione legava l'ex Provincia, il Comune e l'Ecomuseo, mai andato in porto.

 

Foto: Elisa Villaverde
Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino