Turismo del Gusto: il progetto Italia e Francia per la valorizzazione e promozione del patrimonio culinario e della gastronomia tradizionale delle rispettive vallate alpine

Turismo del Gusto: il progetto Italia e Francia per la valorizzazione e promozione del patrimonio culinario e della gastronomia tradizionale delle rispettive vallate alpine
Mercoledì 22 Dicembre 2021 - 12:24

Si è svolto mercoledì 15 dicembre 2021 a Chambery, presso la Sala Convegni dell’hotel La Maison Rouge, l’Evento di Chiusura del progetto TDG TOURISME DU GOÛT/TURISMO DEL GUSTO finanziato dall’Unione Europea - Programma Alcotra-Interreg V-A Francia-Italia 2014-2020, sull’Asse 3: Attrattività del territorio - Obiettivo specifico 3.1: Patrimonio naturale e culturale, incrementare il turismo sostenibile sul territorio ALCOTRA – che ha coinvolto le valli alpine della provincia di Torino (Val Pellice, Val Chisone, Val Germanasca, Val di Susa, Valli di Lanzo, Valli Orco e Soana, Valchiusella) la Savoia, l’Alta Savoia (Albanais - Pays du Rhône, Arve - Faucigny – Genevois, Bauges, Giffre - Grand Massif, Lac d'Annecy, Massif des Aravis – Bornes, Maurienne, Pays du Mont Blanc, Région de Chambéry - Combe de Savoie, Région du Lac du Bourget, Tarentaise).

Il programma era partito il 15 gennaio 2018 e si concluderà il 31 dicembre 2021.

Il progetto è stato sviluppato da 5 partner italiani: il capofila del progetto, Turismo Alpmed srl, l’ATL Turismo Torino e Provincia, il Consorzio per la Formazione, l’Innovazione e la Qualità (CFIQ) di Pinerolo, l’ASCOM Confcommercio Torino e Provincia, il Gruppo di Azione Locale Escartons e Valli Valdesi (GAL EVV) ed un partner francese Fairbooking.

 

Gli obiettivi sono stati: rafforzare l’attrattività e l’identità del territorio transfrontaliero attraverso la valorizzazione dei prodotti agricoli locali e la formazione dei ristoratori sul corretto utilizzo in termini di trasformazione per permettere ai visitatori di assaporare una cucina di territorio di qualità; apportare innovazione in campo tecnologico per una corretta messa in rete dell’offerta gastronomica; creare prodotti turistici per la promozione dei rispettivi territori ed eccellenze gastronomiche; scambiare buone prassi e ricette tra i ristoratori del territorio francese e italiano transfrontaliero.

 

Alcune attività di formazione previste, che erano destinate ai professionisti della ristorazione (sia in cucina che in sala) e dell’accoglienza alberghiera con il supporto delle competenze degli chef dei due versanti delle Alpi, sono state riviste in conseguenza all’emergenza epidemiologica da COVID 19; la parte formativa è stata sviluppata con didattica a distanza.

Le azioni formative, a cura del CFIQ, rivolte agli allievi dei corsi nel settore turistico-alberghiero sulle tematiche del turismo sostenibile e del marketing sono state realizzate in parte in presenza ed in parte on line, mentre i laboratori di cucina sono stati erogati in presenza, anche con l’ausilio di prodotti didattico-multimediali.

Il calendario di pranzi nei ristoranti di montagna e di cene sui tram di Torino denominato “Montagne à la carte” che aveva l’obiettivo di valorizzare l’offerta ristorativa montana e portarla a conoscenza dei cittadini e dei turisti, era stato progettato da Turismo Torino e Provincia su 2 anni, ma sempre a causa del Covid 19 è stato ri-calendarizzato in 1 anno solo, nell’estate 2021 in montagna e nell’autunno 2021 a Torino, con un buon successo di pubblico.

IL GAL Escartons e Valli Valdesi si è occupato della realizzazione di una carta d’accoglienza e della mappatura dei prodotti tipici.

Il progetto e i risultati raggiunti sono stati evidenziati durante l’Evento di Chiusura a Chambery. Presenti i partner italiani e francesi del Progetto. Ha moderato gli interventi Massimiliano Borgia, Direttore del Festival del Giornalismo Alimentare.

"Il progetto Turismo del Gusto/Tourisme du Goût assume una posizione di rilievo nell’ambito della collaborazione transfrontaliera tra Italia e Francia – afferma Luigi Barbero, Presidente di Turismo AlpMed, ente capofila del progetto.  È la dimostrazione tangibile di come i contributi europei possano essere utilizzati per lo sviluppo dell’economia turistica di una destinazione, generando l’effetto leva a cui aspirano tali interventi. In questa occasione, il territorio e gli Enti coinvolti hanno dato prova della capacità di innovare e fare rete".

“Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti dal progetto europeo Turismo del Gusto/Tourisme du Goût – sottolinea Marcella Gaspardone, Manager di Turismo Torino e Provincia – sia nelle valli alpine torinesi che sui tram storici di Torino e crediamo che i territori di montagna con le loro ricette tradizionali e i loro prodotti tipici possano diventare meta dei turisti del gusto sempre in cerca di nuove destinazioni”.

“Come Ascom Confcommercio siamo stati felici di partecipare al Progetto Turismo Del Gusto/Tourism du Gout Alcotra. Le imprese che noi rappresentiamo credono fortemente nelle sinergie dei territori e nel Turismo enogastronomico, sottolinea la Presidente Ascom Confcommercio Torino e Provincia Maria Luisa Coppa, Il Percorso dell’Alcotra è stato finalizzato per migliorare l’attrattività del territorio e l’offerta enogastronomica dei ristoranti delle zone transfrontaliere con uno scambio di buone pratiche tra la cucina dei due territori. E le nostre montagne versante Francese ed Italiano rappresentano eccellenze culturali, paesaggistiche ed enogastronomiche”.

 

 

 

 

 

 

 

 

Le inserzioni pubblicitarie sono importanti per rendere sostenibile il nostro lavoro giornalistico al servizio dei lettori.
I contenuti di questo sito sono completamente gratuiti: per renderlo sostenibile utilizziamo i banner e le "Notizie Sponsorizzate", come quella che vedi pubblicata qui sopra.
Si tratta di un contenuto a pagamento, chiaramente segnalato, fornito dall’inserzionista e non prodotto dalla redazione.
La Direzione si riserva comunque la facoltà di rifiutare un’inserzione.