Villafranca: salgono i casi di positivi al Covid e ora le classi in dad sono già sei

Villafranca: salgono i casi di positivi al Covid e ora le classi in dad sono già sei
Giovedì 7 Ottobre 2021 - 16:36

Dopo la Sagra dei pescatori, Covid e Dad: ci sono legami? Questo ci eravamo chiesti in un articolo uscito sull'ultimo numero del nostro giornale, in edicola da ieri. Domanda girata al sindaco di Villafranca Agostino Bottano e all'Istituto comprensivo di Cavour (cui fanno capo le scuole villafranchesi). Mentre il primo ha categoricamente smentito ogni collegamento, il dirigente Ubertino Battisti affiancato dai docenti e dal presidente del Consiglio d'Istituto Sergio Paschetta, ha sollevato questioni importanti sulle modalità di gestione della giornata di lunedì 27 settembre quando 200 bimbi sono stati coinvolti in una giornata in piazza denominata "Pesciolini in gioco". Di fatto, se lunedì scorso i casi positivi al Covid erano 9 (dopo un paio di mesi a zero), mercoledì 6 sono già saliti a 12. E se lunedì 4 c'era una sola classe in dad (un'altra quinta elementare, in a quarantena dal 29, era rientrata proprio quel giorno), oggi sono cinque alla Primaria e una alle medie.

Va da sè che questo sta comportando innumerevoli disagi (segnalati a più riprese anche al nostro giornale) per decine di famiglie coinvolte e una nuova sofferenza psicologica per quasi un centinaio di alunni. Spiegano alcuni genitori: «Siamo dovuti correre a scuola a metà mattinata per ritirare i figli. Nel pomeriggio ha chiamato l'Asl informandoci che la quarantena obbligatoria è per 10 giorni. Dopodiché ci si si deve sottoporre al tampone per rientrare a scuola e lo si può fare privatamente oppure all'hub presente al Palaghiaccio di Pinerolo. In questo caso a gratis ma significa perdere un giorno di lavoro per accompagnarli fino a Pinerolo. Oppure i tamponi dobbiamo pure pagarceli. Altrimenti, senza tampone, quarantena per altri 4 giorni senza sapere se assistiti in Dad o meno». Nel pomeriggio di oggi il Dirigente Scolastico, Ubertino Battisti, ha poi comunicato che i tamponi si possono effettuare gratuitamente presso la locale farmacia Beilis, con costo a carico del Comune.

Insomma, al di là delle smentite del sindaco, che in prima persona si è adoperato per promuovere una manifestazione come la Sagra dei pescatori in cui crede molto anche in termini di ripresa del paese (idem aveva fatto per gli spettacoli organizzati a fine agosto), resta il fatto che Villafranca è parsa a molti una vera enclave: un comune dove la pandemia non fa paura, tanto da organizzare eventi (gastronomici e musicali) con migliaia di persone. Una scelta, vista con sospetto pure da parecchi amministratori pubblici, che non si capisce se attenga più al coraggio o all'incoscienza.

Nella tarda serata di sabato 25,contraddistinta dal notevole afflusso per i fuochi d'artificio sul Po, la Sagra aveva pure visto l’intervento dei carabinieri delle stazioni dei paesi limitrofi, oltre a quelli della caserma locale. Da noi interpellati i militari hanno però assicurato che non è stata riscontrata nessuna contravvenzione alle prescrizioni anti Covid previste e che quindi non è stata comminata alcuna sanzione.

Nella foto di Alice Ballari, un momento della Sagra dei pescatori: col microfono, il sindaco Bottano.

Articolo modificato alle ore 18,24 di giovedì 7 ottobre.
 

Paolo Groppo
Lucia Sorbino
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