Tra Buriasco e Pinerolo la protesta degli agricoltori contro l' impianto Kastamonu

Tra Buriasco e Pinerolo la protesta degli agricoltori contro l' impianto Kastamonu
Mercoledì 29 Settembre 2021 - 10:45

Gli agricoltori della pedemontana, coordinati dal Comitato  Ambiente Agricoltura Pedemontana Pinerolese protestano contro l'ipotesi di riapertura dello stabilimento della multinazionale Kastamonu presso il bivio di Frossasco, a pochi chilometri da Pinerolo. Lo fanno alla loro maniera , sfilando alla guida dei loro trattori da Buriasco a Pinerolo per poi attraversarla. La manifestazione è stato indetta quando è circolata voce che presso il ristorante "La cascinetta" di Buriasco, certamente non una sede istituzionale come sarebbe logico in questi casi, era stato convocato dalla multinazionale per questa mattina un incontro (che sarebbe dovuto restare riservato) con gli amministratori della pedemontana: l'occasione per l'ing Luca Barboni responsablie della procedura di avvio dello stabilimento per la Kastamonu, di illustrare il progetto e rassicurare sulla sicurezza dell'impianto. Un segreto durato poco questa mattina alle nove i trattori stazionavano davanti al ristorante di Buriasco.

Come molti sapranno al centro della vicenda e delle proteste c'è non solo la decisione di riaprire l'impianto ex Annovati che già in passato aveva generato numerosi problemi di inquinamento, per non parlare dell'incendio di migliaia di tonnellate di legname stoccate nel cortile dello stabilimento, ma soprattutto quella di realizzare un nuovo inceneritore a servizio della produzione .

La vicenda ha naturalmente anche risvolti politici. Mentre l'amministrazione di Frossasco del sindaco Comba non ha espresso contrarietà alla riapertura, ribadendo però di non essere disponibile a concedere le varianti al piano regolatore necessarie a realizzare i nuovi impianti previsti, altri Comuni come come Cantalupa e Cumiana hanno espresso hanno detto di no. A Pinerolo, dove si è in piena campagna elettorale, il Movimento 5Stelle  ha subito solidarizzato con i Comitati nati  a Frossasco contro la realizzazione del'impianto. Nella giornata di ieri anche il Pd ha pubblicato un documento in cui afferma che «Alla luce delle informazioni ad oggi acquisite il progetto presentato dall’Azienda evidenzia criticità
gravi che ci fanno esprimere parere contrario a quel tipo di impianto».
Nell' incontro elettorale con la capugruppo dei deputati Pd, Debora Serracchiani, la candidata Lorenzino ha espresso una più sfumata "preoccupazione" e auspicato dialogo e confronto sul tema.

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Paola Molino