Primotecs, sciopero Fiom a Villar Perosa e Avigliana: «Mancano le condizioni minime contro il coronavirus»

Primotecs, sciopero Fiom a Villar Perosa e Avigliana: «Mancano le condizioni minime contro il coronavirus»
Lunedì 16 Marzo 2020 - 07:24

Le RSU (Rappresentanze Sindacali Unitarie) e dei RLS (Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza) della Fiom alla Primotecs ex Tekfor di Villar Perosa ed Avigliana hanno dichiarato uno sciopero di otto ore per tutti i turni di oggi - lunedì 16 marzo - perché, spiegano, le iniziative prese dall'azienda non sarebbero sufficienti per tutelare i lavoratori contro la diffusione del nuovo coronavirus - Covid 19.

 

«Le sole iniziative di disinfestazione dei locali - scrivono i rappresentanti Fiom alla dirigenza dell'azienda metalmeccanica - e la distribuzione delle mascherine per chi lavora a un metro di distanza non sono le condizioni minime garantite previste dal protocollo. In assenza di  queste condizioni siamo a dichiarare per lunedì 16 marzo 2020 uno sciopero di otto ore su tutti i turni lavorativi».

 

I lavoratori Fiom ricordano che il protocollo prevede:

1- controllo della febbre all'ingresso in stabilimento di tutti lavoratori e di tutti i fornitori

2- utilizzo delle mascherine per tutti ,dei guanti e degli occhiali 

3- difusori a base alcolica per le mani

4- regolamentazione del flusso in ingresso  e uscita turno ingresso e uscita spogliatoi e locali doccia

 

In manzanza di questi provvedimenti, Rsu e Rls Fiom della Primotecs ritengono «indispensabili i due giorni di fermata, con l'utilizzo degli ammortizzatori  previste dalla normativa del governo, per incontrarci come comitato e per poter mettere in atto le indicazioni del protocollo e portare serenità e sicurezza tra i lavoratori».

Foto di Marco Gallian: lo stabilimento di Villar Perosa con il villaggio operiaio
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Paola Molino