Controlli anticaporalato, altri dieci lavoratori in nero scoperti nel saluzzese

Controlli anticaporalato, altri dieci lavoratori in nero scoperti nel saluzzese
Venerdì 30 Agosto 2019 - 11:14

Nuovi controlli, da parte dei carabinieri della Compagnia di Saluzzo, nel settore agricolo per contrastare il fenomeno del caporalato e l’impiego di manodopera irregolare. Ad agosto sono stati eseguiti diversi servizi in collaborazione con il personale dell'Ispettorato del Lavoro di Cuneo. Nel corso delle attività sono state ispezionate dieci aziende agricole presenti nei territori di Saluzzo, Revello, Verzuolo e Costigliole e controllati oltre 60 lavoratori, per la quasi totalità stranieri di origine africana. I militari dell'Arma hanno sorpreso 10 braccianti agricoli africani impiegati nella raccolta della frutta senza regolari contratti di lavoro. Quattro di essi - completamente privi di documenti di identificazione e risultati irregolari sul territorio nazionale - a richiesta dei militari operanti, hanno esibito permessi di soggiorno e contratti di lavoro intestati a loro connazionali in quel momento assenti. Per gli stranieri è scattata una denuncia in stato di libertà per i reati di falsa attestazione a Pubblico Ufficiale e sostituzione di persona. Nei loro confronti sono state avviate le procedure amministrative finalizzate alla verifica della posizione sul territorio nazionale o all’espulsione. A carico dei titolari di tre aziende agricole, invece, sarà inoltrata una notizia di reato alla Procura di Cuneo per avere occupato extracomunitari privi di permessi di soggiorno per motivi di lavoro, oltre all’applicazione di una sanzione pecuniaria. Complessivamente sono state comminate sanzioni amministrative pecuniarie per un importo complessivo di oltre 30.000,00 euro in relazione a violazioni in materia di lavoro nero e tracciabilità delle retribuzioni dei lavoratori.

pa. pol.
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Paola Molino