Terremoto in Italia Centrale: le raccolte di "Comuni per la pace" e "Anpas"

Terremoto in Italia Centrale: le raccolte di "Comuni per la pace" e "Anpas"
Giovedì 25 Agosto 2016 - 17:21

Un'altra raccolta fondi in sostegno delle vittime e dei Comuni colpiti dal terremoto tra Marche ed Abruzzo, è stata promossa dal Coordinamento Comuni per la Pace

«Ci proponiamo di iniziare da subito la raccolta, in modo coordinato, per sostenere gli Enti Locali colpiti nella fase della ricostruzione per garantire alle popolazioni colpite i servizi essenziali (scuole ed altri edifici di pubblica utilità)», spiega il presidente del Coordinamento Roberto Montà, sindaco di Grugliasco.

 

Nei prossimi giorni il Comune di Grugliasco, capofila del Coordinamento Comuni per la Pace, insieme all'Ufficio Intercomunale Pace del Co.Co.Pa., coordinerà l'apertura di un contro corrente sul quale far pervenire i contributi che, grazie ad iniziative e raccolte territoriali, saranno raccolti nei prossimi mesi. Tra i Comuni aderenti ci sono Airasca, Beinasco, Bruino, Candiolo, Cumiana, Giaveno, Nichelino, None, Pinerolo, Piossasco, Rivalta, Saluzzo, Villafranca.

 

È già disponibile invece il conto corrente aperto dall'Anpas a supporto delle comunità colpite:

IBAN : IT40 D033 5901 6001 0000 0145 550

INTESTAZIONE: ANPAS - ASSOCIAZIONE NAZIONALE PUBBLICHE ASSISTENZE

CAUSALE: TERREMOTO ITALIA CENTRALE BIC (per bonifici dall’estero) : BCITITMX

 

Continuano le attività di ricerca e l’assistenza sanitaria dei volontari delle pubbliche assistenze Anpas nelle comunità colpite dal terremoto del 24 agosto. Nella notte, nel comune di Amatrice, è iniziato l’allestimento del campo base Anpas, da parte dei volontari della colonna mobile di protezione civile Anpas nazionale: un campo capace di accogliere 250 persone.

 

L’Anpas Comitato Regionale Piemonte rappresenta 79 associazioni di volontariato con 8 sezioni distaccate, 9.272 volontari (di cui 3.269 donne), 5.759 soci sostenitori, 377 dipendenti.

Contenuti correlati: 
Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino