Trana, questione Bottero: martedì 26 giornata fitta di incontri

Venerdì 22 Maggio 2015 - 18:31

Giornata campale martedì 26 maggio per la Bottero di Trana. In Consiglio Regionale è prevista la discussione sull’interrogazione urgente presentata dal Consigliere Alfredo Monaco martedì scorso, che chiede all’assessore al Lavoro Gianna Pentenero di relazionare sugli sviluppi della vicenda. In particolare sempre in primo piano la richiesta del piano industriale e dei motivi per cui la ditta non voglia accedere agli ammortizzatori sociali.
Alle 15 all’Unione industriale terzo incontro tra la ditta e i sindacati. L’ultimo aveva segnato un clima un po’ più disteso, che aveva anche fatto terminare gli scioperi delle maestranze.
Alle 18,30 si svolge nella sala consigliare di Trana il Consiglio dell’Unione dei Comuni Val Sangone; al termine, il Presidente Ezio Sada ha convocato azienda e operai. In programma c'è la discussione sulla questione Bottero e la sottoscrizione di un documenti da inviare alla Regione Piemonte e alla Presidenza del Consiglio del ministri «al fine di sostenere i nostri concittadini che vedono vicina la perdita del posto di lavoro», si legge nel documento firmato dai sindaci di Coazze, Giaveno, Reano, Sangano, Trana e Valgioie.
Nel frattempo, continuano i colloqui interni per favorire gli esodi volontari con l’offerta di un incentivo. Si sarebbe arrivati a cifre più alte di quelle previste inizialmente, e una decina di lavoratori avrebbe già aderito. Sono però 48 gli esuberi dichiarati; le lettere dovrebbero partire entro giugno. Sono quindi gli ultimi giorni per capire come si muoverà l’azienda. I lavoratori continuano ad essere molto preoccupati del futuro.

e.b.
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