"Forconi" in Val Chisone: mense e trasporti scolastici in crisi

Mercoledì 11 Dicembre 2013 - 15:00

Col perdurare della protesta dei "forconi" aumentano i disagi per l'organizzazione del servizio scolastico in Val Chisone. I blocchi di Villar Perosa e Malanaggio hanno reso difficoltosi i trasporti scolastici e l'approvvigionamento delle derrate alimentari. A Villar Perosa la mensa è attiva ma ha dovuto cambiare i menù. A Inverso Pinasca e Pinasca la ditta Bosio ha già sospeso il servizio mensa. Nel primo caso il Comune ha provveduto a fornire i pasti tramite un ristorante locale. E per i prossimi giorni non si prevedono soluzioni al problema.

In entrambi i Comuni il servizio di scuolabus prosegue ma non può essere garantita a regolarità. «Per noi il punto critico sono le scuole medie» spiega la dirigente scolastica Arianna Manzo. Nei tratti verso Pinasca e San Germano-Porte le ditte Bouchard e Sadem non garantiscono il servizio. «Finora - conclude la dirigente - i ragazzi sono presenti a scuola in maggioranza. Ma questa protesta, civilissima per carità, non è dato sapere quando finirà».
Difficoltà anche per le scuole di Perosa Argentina: «Gli insegnanti, alcuni in arrivo da Torino - spiega Valter Bruno, vice preside e vice sindaco - raggiungono l'istituto con forti ritardi. Gli studenti non possono contare sui mezzi pubblici e arrivano a scuola sulle auto delle famiglie».

l.p.
s.pe.
foto di Bruno Allaix
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