Ciclismo: sabato 30 la gara nazionale Under 23, arrivo a S. Maurizio di Pinerolo intorno alle 16

Effetto Moser. Bella sensazione, sabato passato, vedere il vincitore del trofeo "l'eco del chisone" dello scorso anno lottare per il titolo italiano dei professionisti. Per la corsa nazionale Under 23 di sabato 30 giugno, giro ciclistico "Le due valli", il miglior spot sono proprio le imprese del nipote di Francesco, vale a dire il mito fondante della passione sportiva di tanti di noi. Pramartino e la rasoiata ai polpacci chiamata S. Maurizio cercano il successore dell'homo novus del ciclismo italico, appunto Moreno.
E classica sia. Non c'è bisogno di battere la grancassa promozionale per sottolineare come l'appuntamento nella terra del Tour, collocato in calendario proprio nel giorno in cui parte la Grande Boucle, rappresenti un'occasione ghiotta, quella di conoscere i prossimi interpreti di punta del ciclismo italiano e non solo. Da Sgambelluri, era il lontano 1994, in poi il pubblico, sempre numeroso, si è visto passare sotto gli occhi corridori che hanno conosciuto e conosceranno le strade del grande ciclismo. Ci sono i nomi in albo d'oro, ma nelle pieghe degli ordini d'arrivo ti imbatti in un Kreuziger o in Felline e Popovich. Quello dell'indiscussa qualità tecnica del lotto di partecipanti è un elemento che va a fare il paio con il muoversi della carovana attraverso oltre venti Comuni del Pinerolese e dell'area di diffusione del nostro settimanale, promotore di un evento grazie al quale viene fatto risaltare pure il carattere festoso di una corsa in bici. Tra gli oltre 150 iscritti si contendono il successo ancora una volta Under 23 il cui palmarès parla chiaro, come Davide Villella, milanese in forza alla bergamasca Colpack, autore di sei vittorie stagionali tra cui due tappe al Giro del Friuli, altrettante al Pesche nettarine ed in classiche. Spicca anche il terzo al Gp Liberazione a Roma. Sale in Piemonte galvanizzato dal podio ai tricolori cronometro il pisano Mirko Trosino (sua una tappa al Giro Bio) e con la stessa casacca potrebbe far faville l'empolese Kristian Sbaragli, terzo sabato ai tricolori su strada vinti da Bongiorno e bronzo anche al Fiandre, oltre che vincitore del Collecchio. Da Pinerolo a… Pinerolo. Viaggio d'andata per il successo, festa nel nome del ciclismo e del suo variegato campionario di emozioni.

Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino