«Il vero evasore non è a Valgioie»

Minoranze polemiche sul Consiglio tributario

VALGIOIE - L'adesione al Consiglio tributario predisposto dall’Unione dei Comuni giunge non senza una piccola polemica. La minoranza, con Fulvio Fiore ed Enzo Debernardi, sottolinea di non approvare l’istituzione di questo Consiglio (che consente ai Comuni di partecipare al recupero dell’evasione quando segnalano casi “sospetti” all’Agenzia delle entrate) in quanto «in un piccolo paese come il nostro non si scoprirà proprio nulla. Non è così che si combatte la grande evasione».
Debernardi, No Tav, lancia anche la battuta: «Certo che se la Guardia di finanza invece di mandare i suoi “robocop” contro gli evasori li mette alla Maddalena…», con riferimento alla presenza delle Fiamme gialle nel cantiere Tav. Il sindaco Osvaldo Napoli, deputato Pdl, non si fa scappare l’occasione: «Non esiste Stato al mondo costretto a tenere 2.700 poliziotti sul territorio, per difendere una sua decisione, invece di combattere la delinquenza». L’adesione al Consiglio tributario passa con i soli voti di maggioranza.
Passando al bilancio, sono stati stanziati 5.700 euro per l’acquisto di gasolio per la scuola, e 1.500 per spese straordinarie dei mezzi comunali (riparazione del trattore e acquisto gomme antineve per lo scuolabus). Inoltre, con 1.200 euro si piazzeranno segnali luminosi nei pressi dell’attraversamento pedonale della piazza centrale (davanti ai ristoranti).
Debernardi non ha votato: «Sul tetto della scuola si potevano installare pannelli per il solare termico già diversi anni fa con un notevole risparmio». Ma il vice-sindaco Gianni Ansaldi ritiene che, siccome occorre rifare il tetto, se ne debba parlare in quel momento. Astenuti i quattro membri di minoranza.�

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Paola Molino