Orbassano: una variante urbanistica fa lievitare il "tesoretto" comunale

ORBASSANO – Meglio una variante urbanistica “sicura” piuttosto che investimenti azzardati per valorizzare il patrimonio comunale: un ragionamento che non fa una grinza, quello del sindaco Gambetta, che - con una modifica essenzialmente normativa al Piano regolatore - punta ad ottenere il massimo dagli immobili di proprietà del Comune.
L’elenco dei beni alienabili, che oggi si aggira intorno ai tre milioni, raccoglie una decina di lotti: c’è il fabbricato dismesso di via don Gaia su una superficie di 7.500 metri quadrati, il terreno di via Di Nanni 16 con annesse 58 autorimesse, l’area di oltre duemila metri di via Agnelli in prossimità della Circonvallazione esterna. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino