Ancora tre giorni di Concorso ippico nazionale a Pinerolo

Il 32º Concorso nazionale dice 33 (premi) e gode di ottima salute per quanto riguarda le partecipazioni, 320 cavalli e 200 cavalieri, sulla scia di un Internazionale che ha saputo riempire i box (303). In 50 resteranno fuori a causa del tutto esaurito.
Un tipo A quattro stelle fa sempre da richiamo per il movimento di cavalieri italiani, stuzzicato oltretutto da una sede di gara che gioca la carta del pubblico e del blasone cittadino sul versante Cavalleria. Si va da venerdì 17 a domenica 19, sempre con inizio alle 8.
Il montepremi cala dai 70mila euro della precedente tre giorni, per la quale si è "scomodato" mezzo mondo, ai 30mila euro indirizzati per quasi un terzo al vincitore del Gran premio conclusivo, una prova di categoria C145 a due manches, tabella A. Vuol dire che si farà estremamente sul serio, domenica attorno alle 17, quando al generale Distaso verrà un po' il magone nell'assistere allo smontaggio del puzzle ricreato annualmente in piazza d'Armi.
Ogni giorno aprono il programma le categorie dei cavalli da 4 a 7 anni, premi intolati al capitano Federico Caprilli e all'associazione sotto la cui egida vanno in scena i concorsi. Venerdì le prove intolate Pro loco Pinerolo, Ricca Edilizia, Expo Fiere & Eventi, Punto Equitazione, Ribotta Pneumatici, Memorial Pietro Chiale. Sabato: Ici Microdiffusioni, Ottica Ughetto, Ativa, Rotary club, Centro commerciale "Le due valli" e Reggimento "Nizza Cavalleria". Domenica, dopo Lions club Pinerolo Acaja e Anioc, torna (premio n. 29) "L'Eco del Chisone" e "L'Eco Mese". Quindi Banca popolare di Novara, Memorial Marocco e Memorial Ludovico Cosso, preludio al Gp. (approfondimenti nell'edizione in edicola)