Tuttadritta fino al… Marocco
Da classica invernale a classica primaverile.
"Tuttadritta" 2010 cambia data, ma il suo fascino rimane immutato, anzi la formula della corsa rettilinea con partenza in piazza S. Carlo e arrivo alla reggia di Stupinigi piace e convince. Lo dimostrano i classificati, circa 3.000, e in condizioni meteo migliori di quelle di domenica sarebbero stati ancora di più.
Rispetto alle scorse edizioni è forse mancata un poco la qualità, senza nulla togliere agli atleti marcchini che hanno dominato la 10 km sia al maschile che al femminile, ma questa volta le gazzelle kenyane hanno scelto altri luoghi (vedi la "9 Miglia di Bra") dove gli ingaggi erano probabilmente più stimolanti.
Ma tant'è, la massa ha scelto ancora una volta la gara di Chiabrera perché, a parte i mugugni sul costo dell'iscrizione e della qualità del pacco gara, la città olimpica piace e lo staff della Turin Marathon permette alla gente di viverla in prima persona, garantendo una presenza ed un protagonismo nei luoghi più belli del capoluogo.
In gara c'erano tanti pinerolesi, forse un po' meno del solito, ma i piazzamenti nelle varie categorie li hanno messi ancora in risalto: Borgaretto, Podistica None e Atletica Cumiana sono salite più volte sul podio.
Paola Molino