Piazza d'Armi come Bucarest e Barbero si tuffa nel fango

Ciclocross, Angelache su altri due romeni, l'ex-prof dietro Buttaglieri

Il romeno Giorgio Angelache e il genovese Marco Buttaglieri mettono il loro sigillo sul ciclocross di piazza d'Armi, cornice apprezzata dagli addetti ai lavori, sicuramente scenografica per una disciplina che di fango aveva bisogno per esaltare le qualità della competizione. È forse giusto così, che nella gara per Amatori di ciclocross ai piedi di S. Maurizio, il podio sia interamente targato Bucarest. Dietro ad Angelache, Junior del Centro revisioni, il Cadetto Eduard Grosu (Torpedo Zarnesti) e terzo Alezandru Stancu, anch'egli tra i Cadetti e in forza all'Olimpic Campolungo. Il canavesano Mattia Vallino, quarto, guida la graduatoria del Trofeo Michelin, di cui la gara pinerolese ottimamente allestita dal Gsr Alpina faceva parte. C'è chi ha preferito la mountain bike, chi non si è discostato dalla specialissima da corsa in versione ciclocross, pigiando sui pedali tra le fettucce della piazza teatro abituale dei Concorsi ippici. Curve in cui i ripetuti passaggi provocavano autentici zampilli di fango, tratti da percorrere bici in spalla per oltrepassare gli ostacoli, saliscendi erbosi verso i viali alberati. Stesso copione anche per la "seconda partenza", impegnati Veterani e Gentlemen, qualche Master e pure il giovane Esordiente Edoardo Beilis di S. Pietro Val Lemina. Ha fatto la differenza Buttaglieri, alfiere del Quinto al Mare, precedendo quel Sergio Barbero che può veramente dire di aver corso in casa, in sella alla mtb e dedicatosi alla prova senza stress con le insegne della Viner. L'ex-professionista biellese (all'attivo tre acuti tra cui un Giro del Lazio), da poco a Pinerolo, gestisce un negozio proprio di fronte alla piazza. Il terzo posto, primo Gentleman, va ad un altro ex-stradista ormai considerato spcialista di tutto ciò che fa fuoristrada. Henryk Santysiak, che precede il corridore del proprio team Sandro Gai.

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Paola Molino